Comunicato del Presidente: gestione finanziaria e nuove convenzioni di gestione

il 2022 si è aperto con il manifestarsi di una serie di eventi negativi che hanno inciso in modo significativo sui mercati finanziari.

Da una parte, l'inflazione ha determinato un intervento delle Banche centrali che hanno provveduto ad un aumento generalizzato dei tassi che ha pesantemente colpito il valore delle obbligazioni in portafoglio, dall'altra, la guerra ha generato una serie di ripercussioni su tutta l'economia reale, soprattutto europea, determinando, assieme all'inflazione, una caduta molto accentuata del prezzo dei titoli.

Siamo di fronte ad una congiuntura per molti versi straordinaria. I valori dell'inflazione sono al massimo in un periodo di oltre 40 anni, i primi mesi dell'anno sono stati per l'azionario tra i cinque peggiori da inizio 1900, il mercato obbligazionario USA ha registrato le maggiori perdite dai tempi di George Washington, 1798.

Come già avvenuto per la pandemia Covid-19, in questa fase anche gli investimenti di PrevAer, pur avendo un buon livello di qualità e di diversificazione, hanno subito una contrazione in linea con l'andamento dei mercati finanziari mondali che ha avuto ripercussioni sui risultati dei comparti.

Purtroppo, non possiamo affermare che la crisi sia alle spalle, le vicende delle ultime settimane italiane ed internazionali ci spingono a non abbassare la guardia.

Il Fondo comunque non si trova impreparato a tutto ciò.

Nel corso degli ultimi due anni, in adeguamento alla normativa comunitaria europea denominata IORP 2, PrevAer ha innanzitutto potenziato il proprio assetto organizzativo avviando nuove funzioni fondamentali, quali quella della gestione dei rischi e della revisione interna, ed introdotto numerosi nuovi processi amministrativi e gestionali che hanno reso sempre più solida la collaborazione tra i vari attori del Fondo Pensione e potenziato il sistema dei controlli interni.

Alla fine dello scorso anno, inoltre, contestualmente al processo di rinnovo degli Organi del Fondo, è stato avviato il percorso di revisione della politica di investimento e nel mese di febbraio è stato pubblicato il bando di gara per la selezione di soggetti incaricati alla gestione delle risorse delle Linee Prudente, Crescita e Dinamica, percorso che si è finalizzato nel corso del mese di ottobre 2022 con l'assegnazione degli incarichi delle citate linee ai seguenti tre gestori:

• Eurizon Capital SGR S.p.A.;
• Groupama Asset Management SA;
• Mediobanca SGR S.p.A..

Il processo ha impegnato Organi e funzioni del Fondo ed ha portato:

• alla sottoscrizione delle nuove convenzioni di gestione finanziaria delle Linee di investimento interessate,
• all'aggiornamento del documento sulla politica di investimento,
• alla definizione di nuove versioni del documento comunicazioni agli aderenti e al pubblico in materia di politica di impegno e in materia di strategia di investimento e del documento redatto in applicazione del regolamento UE 2019/2088,
• all'aggiornamento della Nota Informativa, dei documenti informativi del Fondo e alla definizione di documenti tecnici operativi del Fondo.

Tali novità avranno effetto a partire dal 1^ novembre 2022.

Le modifiche delle Convenzioni di gestione indiretta delle linee prudente, crescita e dinamica, rispetto alle versioni in essere, hanno riguardano principalmente:

• la modifica del benchmark azionario (Vedi Nota di seguito riportata)* con la finalità di dotare il Fondo di un benchmark azionario maggiormente diversificato rispetto al precedente e con un più ampio universo investibile. La sostituzione non comporta sostanziali variazioni nello stile di gestione e si colloca in continuità con quanto disposto nel 2021 con l'inserimento nelle convezioni della previsione che i Gestori si impegnassero a considerare all'interno del proprio processo di investimento i fattori Environmental, Social & Governance (ESG). La citata previsione non viene meno con il cambio del benchmark in quanto è contemplata anche nelle nuove convenzioni di gestione;
• l'introduzione, anche per la linea prudente, della possibilità di investire in azioni "Emerging Markets Equity" entro il limite massimo dell'1% del patrimonio (Linea crescita 3% e linea dinamica 5%) trova motivazione nella finalità di poter utilizzare un ulteriore elemento, seppur marginale, di diversificazione anche per la linea prudente;
• nei criteri di valutazione del merito di credito, con l'obiettivo di ampliare gli strumenti di valutazione dei titoli di debito, l'inserimento dell'agenzia di rating DBRS Morningstar cui fare affidamento per la detenzione delle obbligazioni in portafoglio;
• l'aggiornamento delle commissioni di gestione (da 0,10% a 0,08%) e la definizione della durata delle convenzioni dal 01/11/2022 al 31/10/2027;
• aggiornamenti normativi, l'introduzione di una policy di partecipazione a class action e adeguamenti tecnici operativi.

Contestualmente agli indicati processi, sulla scorta dell'esperienza maturata negli ultimi anni, della condotta dei gestori interessati e dei risultati conseguiti, il Fondo ha deciso di sottoscrivere e distribuire nei comparti linee prudente, crescita e dinamica con il criterio della proporzionalità del rischio, nuovi impegni in gestione diretta nel FIA infrastrutturale Macquarie Super Core Infrastructure Fund SCSp selezionato in precedenza e nel FIA BlackRock European Middle Market Private Debt Fund III SCSp, strumento quest'ultimo che ha le medesime caratteristiche strutturali dello strumento già in portafoglio del Fondo rappresentandone un nuovo vintage dello stesso programma di investimento.

Siamo consapevoli che in questi momenti tutti noi dobbiamo dare il massimo per tutelare al meglio il risparmio affidato, attività svolta con impegno dedizione e profitto nel corso degli ultimi 20 anni.

Il passato ci insegna che anche scenari fortemente negativi vengono riassorbiti nel tempo. Fintanto che le posizioni rimarranno investite nel Fondo, queste potranno beneficiare dei successivi recuperi di valore, senza che le fluttuazioni dei mercati si traducano in perdite effettive.

Il Presidente
Tonino Muscolo